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L'alga Spirulina.

La Spirulina è un’alga azzurra microscopica e pluricellulare ed appartiene alla numerosa classe delle "Cynnophycceae" ed alla famiglia delle Oscillatoriaceae e deve il suo nome alla forma naturale che ricorda una spirale. Nonostante l'appartenenza alla categoria della alghe azzurre ha una colorazione verde, infatti si sviluppa per fotosintesi clorofilliana come avviene per le piante e si trova originariamente nei laghi messicani e dell’Africa occidentale con valori di ph alcalini ed alti gradi di durezza.
Venne utilizzata per molto tempo come alimento primario dalle popolazioni autoctone come Aztechi (Messico) e Kanembous (Tchad) perché ricca di vitamine, sali minerali e proteine.
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Spirulina vista al microscopio: si capisce perché gli è stato dato questo nome
Immagine gentilmente concessa da http://www.shef.ac.uk/weeblylink_new_window
Queste le vitamine presenti: carotene, vitamina E, tiamina, riboflavina, acido pantotenico, inositolo, acido folico, biotina. La Spirulina é un concentrato totalmente naturale di molti alimenti nutritivi vitali, alcuni dei quali come le proteine e le vitamine B12 non sono presenti in questa quantità in nessun altro alimento conosciuto del regno vegetale.
Essendo un alimento coltivato naturalmente, quindi senza l’ausilio di sostanze chimiche è priva di residui di pesticidi.
Solo 3 grammi di Spirulina al giorno forniscono una quantità di vitamina B12 come nessun altro prodotto di origine naturale, questa micro alga contiene due volte e mezzo più vitamina B12 che l'alimento di origine animale che più gli somiglia: il fegato.
Questo fa si che sia considerata la fonte più ricca di questa vitamina finora scoperta.


Minerali presenti: calcio, magnesio, fosforo, ferro (in rilevanti quantità, fino a 20 volte più dello spinacio che notoriamente è considerata la verdura più ricca di questo minerale), sodio, potassio, manganese, zinco e tracce di cromo, cobalto e selenio, inoltre è un integratore di vitamina A, vitamina B6, vitamina B12, vitamina E, selenio, potassio, magnesio, colina e inositolo.

I grassi contenuti in questo naturale appartengono alla famiglia dei mono e polinsaturi e sono considerati positivi dal punto di vista alimentare. Questi lipidi non compromettono i livelli di colesterolo nel sangue e partecipano alla "fortificazione" del sistema immunitario.
I protidi dei quali la Spirulina è ricca, arrivano a rappresentare anche il 60% del totale nel prodotto essicato. 
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Spirulina ridotta in polvere
Immagine gentilmente concessa da http://www.archaicherbs.com/

Mi soffermo sull’acido folico.
L'acido folico o folacina è una vitamina del complesso B, le cui fonti naturali più significative sono i vegetali a foglia verde, specialmente gli spinaci, i legumi, il germe di grano e di mais, il lievito di birra, il fegato. E’ importante che gli alimenti garantiscano un rifornimento costante di questa sostanza perché essa promuove la normale formazione e maturazione dei globuli rossi, provvede al buon funzionamento dei sistema nervoso e dell'apparato, riproduttivo e regola lo sviluppo fetale delle cellule nervose.


Possiede inoltre proprietà antivirali, antimutagene ed antiossidanti, risulta essere quindi molto importante integrare la dieta in particolar modo dei pesci fitofagi con quest’alga anche perché stimola e rafforza il sistema immunitario degli stessi.
Se essicata contiene: proteine 61%; grassi 3,5%; zuccheri 14%.
La Spirulina, visti i suoi alti contenuti nutritivi, andrebbe somministrata non più di 2 o 3 volte alla settimana e deve essere conservata al riparo dell'umidità, dalla luce e dal calore. Richiudere bene l'involucro dopo l'uso se non si utilizza la Spirulina in blister per uso acquariofilo.
A seguire alcune tabelle dove vengono presentate le quantità in mg delle sostanze rapportate a 100 g dispirulina.
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Alcune considerazioni.
In quasi tutti gli acquari da me realizzati ho somministrato almeno per un breve periodo questo alimento, il quale trovo sia stato, aldilà delle sue validissime proprietà organolettiche, davvero sempre appetibile tutti i pesci presenti.
Viene utilizzata per alimentare soprattutto i pesci cosiddetti "da fondo", ovvero quei pesci che rovistano il substrato alla ricerca di microorganismi, alghe, e resti di cibo o di qualsiasi materiale organico commestibile. In acquario però questo cibo viene accettato molto facilmente anche da tutti gli altri pesci ed è un valido contributo alle solite scaglie, granulari o cibo liofilizzato, che abitualmente viene loro dato. Spesso la Spirulina viene miscelata ad altri alimenti per creare proteici e nutrienti pastoni fatti in casa, anche nei periodi di accrescimento o di riabilitazione dei pesci.
Una delle note meno positive di questo alimento, ma credo dipenda molto anche dalla tipologia e dalla marca utilizzata, è che spesso si sfalda in una miriade di particelle che invadono l'intero acquario, portando eventualmente a problemi di inquinamento nella vasca.
Articolo scritto da Stefano Florissi (Dabolox)
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